Estate è voglia di sole e di pelle scoperta.
Questo è il momento dell'anno in cui gli Scrub conquistano il podio nella beauty routine: ogni centimetro di pelle si libera dalle cellule morte accumulate per conquistare luminosità e soprattutto morbidezza al tatto.
La pelle si rinnova da sola, certo.
Ma perché non aiutarla?
Basta
anche solo una mezz'ora, non prima di aver staccato il cellulare ed
essersi chiuse nel bagno, con qualche candela e una
musica rilassante in sottofondo.
Una l'azione essenziale: rimuovere impurità, tossine e
cellule morte che impediscono l'ossigenazione della pelle. Pronta solo
dopo il "passaggio" di questi cosmetici, a far tesoro di creme e sieri
nutrienti e rigeneranti e soprattutto di sole e di un'abbronzatura uniforme e bellissima.
Parliamo di Peel Viso.
L'Actif Peel è un esfoliante acido-enzimatico che elimina immediatamente le impurità e le cellule morte. La sua particolarità sta nella composizione: un pool di acidi selezionati e la sinergia di importanti enzimi, che agiscono allentando la tensione superficiale della pelle, permettendo alle cellule nuove di risalire sullo strato superficiale della pelle. Il viso si illumina e la pelle respira.
Come e quando?
Dopo la pulizia, si massaggia delicatamente il Peel su tutto il viso, sul collo e decollètè.
Si rimuove con acqua tiepida o con un dischetto di cotone inumidito. L'operazione va ripetuta,
una volta la settimana, tutto l'anno per ritrovare l'elasticità e la lucentezza del viso.
Scrub a tutte le età?
Una leggera azione esfoliante può essere utile già
intorno ai 20 anni, almeno una volta al mese. Dai 30 in poi, deve
diventare un gesto costante del rituale beauty. Questo perché il rinnovamento cellulare
rallenta fino a sfiorare la soglia dei due mesi, contro i 14-21 giorni
dell'età più giovane. A peggiorare la situazione contribuisce la
progressiva perdita di ceramidi, il "cemento" che garantisce coesione
fra le cellule. Dunque, meglio rimuovere le cellule morte superficiali,
prevenendo la formazione di macchie e discromie.
Durante il periodo estivo, un gommage rischia di "scolorire" l'abbronzatura?
Assolutamente no.
Anzi, già prima di partire per il mare, è bene levigare la pelle con uno scrub,
assicurandosi così una tintarella uniforme e naturale.
Anche durante le vacanze (e al ritorno), si consiglia di accelerare il
turn-over cellulare con un esfoliante delicato. Non porta via il colore -
come spesso si crede - ma le cellule morte, responsabili di macchie e
opacità di colorito.
4 commenti:
Ciao cara , io proprio ieri ho fatto uno scrub con un prodotto della caudalie e devo dire che la differenza la noto quando lo faccio e quando no.. davvero ottimo almeno una volta a settimana.
esatto, la pelle si illumina e diventa più bella.
Ciao Vale, io sono una fanatica di scrub e servono davvero molto ad illuminare la pelle! Per esperienza so che tante persone credono erroneamente che d'estate lo scrub levi via l'abbronzatura... hai fatto bene a precisarlo qui! Un abbraccio!
purtroppo è uno dei luoghi comuni più difficili da sfatare Chiara, ma ce la faremo!! ;) grazie della visita!
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