giovedì 19 ottobre 2017

Autunno: la bellezza intorno a te

Una delle stagioni più affascinanti,  vien voglia di coccolarsi e prendersi cura di se.
Dal buon cibo che scalda l'animo fino alle atmosfere che si creano al caldo in casa o in lunghe e lente e meravigliose passeggiate nei boschi.
Ci scarichiamo dello stress e ci ricarichiamo di energia, per trattenerla durante i mesi freddi che ci aspettano.

Cosa possiamo fare per godere di questa stagione?

- fa il pieno di luce. Stare all'aria aperta migliora la salute e l'umore,  è efficace contro ansia e depressione. La luce stimola la produzione di vitamina D ed è una terapia per anima e corpo. La serotonina, la cui produzione è incrementata durante i bagni di luce, crea un immediato effetto benessere, fisico e mentale.

- balla che ti passa. Ritmi africani e danza del ventre, tango e balli latino americani sono una sveglia per mente e corpo, combattono l'invecchiamento e danno una scossa all'umore grazie alle endorfine che scatenano. Scegli il tuo ritmo, alza il volume e lasciati andare.

- lista della spesa. Metti nel carrello frutta e verdura di stagione: sali minerali e vitamine che aiutano il tuo corpo a sviluppare la sua capacità di resistenza. La stagione autunnale ci offre cibi molto nutrienti, dei veri e propri superfood che arrivano dall'orto, dal frutteto, dal vigneto e dai boschi.


E la pelle, come reagisce?
Cosa possiamo fare per prenderci cura di lei?


VISO

Per rinnovare ed ossigenare fondamentale una beauty routine costante ed efficace, che parta dalla detersione.
Lo scrub permette di illuminare il viso liberandoci dalle cellule morte.
La maschera regala una boccata di ossigeno alle cellule epidermiche
La crema idratante nutre e protegge con effetti antiage per contrastare l'effetto dannoso dei raggi uv accumulati in estate.


CORPO

Peel emozionale per una pelle morbida e vellutata , una texture omogenea e compatta.
Tutta la dolcezza di un olio da massaggiare, che idrata e ammorbidisce.
Una coccola dolce per te e per la tua pelle.

Per ritrovarti e riprendere i tuoi spazi,per vivere questa stagione di riflessione e tepore e goderti le cose belle che la vita e la natura riescono a donarti.
Una stagione fatta di calore amicizie, te caldi, coccole, comfort food, plaid e foliage, struggente e affascinante come solo l'autunno sa essere.



lunedì 9 ottobre 2017

Storia di una macchia

C'era una volta un raggio di sole, una pelle senza protezioni e soprattutto c'era un'anima che temeva il contatto col mondo e con gli altri.

La combinazione apparentemente casuale di questi tre elementi portò alla comparsa di alcune macchie sulla sua pelle.
Lei si specchiava e osservava infastidita e seccata quelle macchie. Tentava di coprirle con cipria e fondotinta e dentro sentiva crescere un senso di disagio.
Sapeva che non sarebbe stato semplice liberarsene e anzi, la verità è che avrebbero potuto rimanere li a segnare il suo viso per sempre.

Il tempo passava, lei cercava soluzioni e provava di tutto: creme, trattamenti invasivi, acidi leviganti.
Ma niente, le macchie tornavano.
La sua pelle avrebbe mantenuto la memoria di quelle depigmentazioni per almeno due anni.
Quello che successe fu una perdita di armonia e di equilibrio, un conflitto di separazione legato al contatto che l'organismo manifestò a livello superficiale ed epidermico.
Questo lei comprese quando incontrò una persona che riusci' a farle provare un percorso di consapevolezza dentro se stessa, di riscoperta del proprio essere e dei propri desideri nascosti, delle paure, delle ansie che la tenevano in ostaggio.
Imparò a volersi bene, a rilassarsi, a godersi dei momenti di benessere che divennero sempre più frequenti.
Si specchiava e quelle macchie che vedeva sul suo volto non erano più cosi sgradevoli, le accarezzava dolcemente aumentandone la consapevolezza attraverso i sensi e iniziava piano piano ad amarle.
Cosi seguiva meticolosamente le indicazioni della sua estetista, metteva il siero ogni giorno, era costante ed era felice di dedicarsi delle sedute specifiche di Fotobiostimolazione, Trattamenti di Ossigeno Ozono, che lavorando fisicamente sulle macchie riuscivano ad avere una efficacia unica grazie alla sinergia che si stava creando in quel momento, favorita dall'intenzione e dall'amore per se stessa.


Le macchie non sono altro che un messaggio che il corpo ci manda, e ci parlano di un disagio collegato al rapporto col mondo esterno, con le relazioni, un bisogno di essere protette. 
Il corpo reagisce ad ogni emozione, ad ogni pensiero, tutto è cosi incredibilmente collegato che basta mettersi in ascolto per comprendere, sentire e percepire.