mercoledì 25 marzo 2015

Come rimediare ai Beauty errori: la nostra esperta ci svela tutti i segreti.

- Siete in ascensore, con quella luce li' che vi mette a nudo anche l'anima, vi trovate a 2 cm da lui. Panico. In un nano secondo vi rendete conto che a capeggiare in mezzo alla vostra faccia c'è un brufolo o un baffo da far invidia a Tata Matilda?
Nella vostra testa un solo pensiero che batte più di un tamburo giapponese: lui vedrà solo quello, solo quello.
E mentre vi maledite mentalmente: perché non ho fatto la ceretta al posto di spararmi la ventimilionesima puntata di Sex&The City- prendete coscienza che la vostra vita sentimentale finisce lì, al quarto piano.-


Per quanto siamo tutte donne adulte, forti e sicure di noi, ci sono argomenti tabù e questioni che è meglio non sollevare, a meno che non siamo di fronte alla nostra migliore amica o all'estetista.
Parliamo di baffi, brufoli, occhiaie, ricrescite.

E se la vostra amica e i rimedi di sua nonna non vi convincono al 100%, passiamo la palla alla nostra esperta Beauty Erika, che oggi ci darà qualche dritta un pò più professional su come risolvere queste brutte questioni.
Fedeli alleati di questa guerra per fortuna sono strumenti e prodotti ad hoc che oggi si sono evoluti, un pò per stare al passo coi tempi, un pò per star dietro a noi, donne dalle esistenze multitatsking.

Ma andiamo per ordine.

Schiacciare i brufoli: lo stai facendo male.
Appena sveglie, davanti allo specchio, notiamo un gigantesco cratere sul naso?
Il consiglio è uno: keep calm.
Erika ci spiega cosa fare e cosa non fare per trattare brufoli e punti neri:
primo, non torturarli, rischi di infiammarli, lasciare cicatrici e peggiorare la situazione. Detergi la pelle con un prodotto specifico purificante e igienizzante, e affidati a un buon siero.
Con Sebo Control anche tabù come brufoletti e punti neri possono strapparci un sorriso e farci dimenticare di quella volta in ascensore...



Baffi: quello che le donne non dicono.
Quella fastidiosa ricrescita pungente. Cosa fare, come nasconderla, quanto aspettare?
Per chi soffre di irsutismo, ma anche per chi ha una peluria normale, per fare una buona epilazione e ottenere una ricrescita omogenea, l'intervallo di tempo ideale va dai 15 ai 18 giorni.
Special tip: vuoi ritardare la ricrescita di 15/20 giorni? Usa l'Epil Retard dopo lo strappo...


Occhiaie del giorno dopo.
Ieri sera ti sei trasformata in party girl ballando e bevendo tutta la notte? Fatto le ore piccole? Scommetto che ti sei svegliata con due enormi occhiaie scure..
Erika, dicci tutto: appena sveglie l’ideale sarebbe applicare il contorno occhi che distende le piccole rughe, schiarisce e aiuta a drenare l’eventuale gonfiore: picchiettalo delicatamente con la punta delle dita, attraverso movimenti circolari si riattiva la microcircolazione e l'occhio si sgonfia.


Mani secche e altre storie.
A volte le temperature scendono bruscamente, o il giorno prima passato a fare le grandi pulizie di Primavera con le mani sempre a mollo. Risultato? Ti ritrovi le mani secche e rosse.
Cosa fare?
I sapone irritano e disidratano la pelle, per cui il rimedio per ristabilire l'equilibrio è quello di usare un cosmetico con proprietà emollienti, cicatrizzanti e lenitive, applicandolo come una maschera.


Usi i prodotti nell'ordine sbagliato? metti troppo prodotto?
Qual'è la giusta sequenza e quantità?
Il tonico va messo dopo il latte; il siero va messo prima della crema idratante. Prima lo scrub, poi la maschera. Per valutare la giusta quantità andrebbe valutata la consistenza del prodotto e anche il tipo di pelle: una pelle più giovane ma delicata e secca ne assorbe di più, mentre una pelle senescente, più grossa e spessa ne richiede meno.
Special tip: per un'azione d'urto, prima di distendere la maschera, puoi applicare qualche goccia del tuo siero specifico per potenziarne l'effetto.


Tutta colpa del cuscino.
Se ti svegli la mattina con tutte le rughe sul lato destro della faccia, cosa fare per stirare il viso?
Detergi il viso massaggiando il latte detergente per qualche secondo in più rispetto a come fai solitamente. Il massaggio stesso contribuirà al "risveglio" della pelle. Applica un buon siero tonificante  prima di passare alla crema.



Lavare troppo il viso fa male.
Per le appassionate dell'effetto Mat: lavando il viso con prodotti sgrassanti che promettono un effetto anti-lucido, togli via anche gli oli naturali della pelle, distruggendo lo strato protettivo.
E se metti una crema senza grassi/oli la tua pelle va in palla e inizia a produrre un eccesso di olio per compensare e idratare. E come risultato avrai esattamente l'opposto.
Quindi è sempre meglio trattare il viso in modo delicato, con prodotti sebonormalizzanti che rispettino la sensibilità della pelle.
Vedi anche: Sapone o latte detergente?

mercoledì 18 marzo 2015

7 cose che ti rovinano la pelle

Sono molti i gesti quotidiani che facciamo, abitudini beauty sbagliate, spesso sottovalutandole, e che nuocciono alla tua pelle.

Scopriamole insieme.

1. Non struccarsi: l'abbiamo ripetuto milioni di volte, l'hai letto ovunque, ma nonostante tutto, certe sere la pigrizia prende il sopravvento e si va a nanna con il make up della mattina. Sappi che questa è una delle peggiori abitudini, perché la pelle sporca non respira bene e non riesce a rigenerarsi durante la notte, quindi si invecchia prima e si ostacola il ricambio cellulare. Serve altro per convincerti?

2. Schiacciare i brufoli. E' un'abitudine che potrebbe causare infezioni e provocare cicatrici profonde che rovinerebbero la pelle del tuo viso. Non dargli il tormento, lasciali fare il loro corso, svaniranno da soli. E se proprio non resisti alla tentazione, usa un cottonfioc imbevuto con una goccia di Sebo Control e tampona, cosi' seccherà prima.


3. Attenzione a cosa ti spalmi. Capisco che sei una Beauty Addicted ed è assolutamente normale la voglia di sperimentare prodotti sempre nuovi. Prima di utilizzarli però, leggi bene le etichette, e affidati alla tua estetista di fiducia, cosi' non avrai sgradevoli sorprese (allergie, irritazioni, scarsa efficacia). Inoltre, ricorda di tenere sempre d'occhio la data di scadenza per evitare allergie o irritazioni anche gravi.

4. Scrub troppo aggressivi ( meccanici): esfoliare è fondamentale per mantenere una pelle giovane e sana ed eliminare le impurità. Bisogna però utilizzare quelli giusti, scegliendo il prodotto più sicuro e adatto, per non stressare eccessivamente la pelle. Se lo scrub è meccanico, cioè abrasivo e fatto sfregando la pelle, allora va fatto una volta a settimana, non di più, per evitare di irritare troppo la pelle. Diverso il discorso se parliamo di un peel, che anzi pulisce in modo più profondo e può addirittura sostituire il bagnodoccia.

5. Fare il broncio. Una delle tue armi più potenti per fidanzati&co, lo so, ma anche se tutti osannano  il fascino del broncio delle donne francesi, sappi che loro invecchieranno prima! Si, perché un'eccessiva mimica facciale causa una precoce comparsa delle rughe, compromettono l'elasticità della pelle, provocando linee e segni di espressione. 


6. Troppi zuccheri. Pare che specialmente dopo i 40 anni, l'accumulo di glucosio e di radicali liberi danneggi le proteine del tessuto cutaneo, che si inattivano: colpa degli zuccheri, che danno origine al fenomeno della Glicazione: la pelle diventa meno elastica e di conseguenza più incline alle rughe.


7. Esagerare con l'alcool: va bene il drink con le amiche nel week end, non si può rinunciare a tutto, ma ricorda di non esagerare, l'alcool disidrata notevolmente la pelle causando un precoce invecchiamento. Limita i danni, piuttosto sorseggia un succo vivo di estrattore, fa più figo oltre a a far bene alla pelle!

lunedì 16 marzo 2015

Glutei sodi? No grazie, preferisco dormire.

Chi dorme non piglia pesci, si sa.
E pare che chi dorme e se ne stia pigramente sul divano tutto il giorno si perda anche la gioia di un bel sederino sodo.

Non è detto, certo, ma a meno che madre natura non sia stata così generosa da regalarti un corpo bello, sodo e tonico che resiste anche alla tua pigrizia, allora mia cara, le cose da fare sono solo due:

1-     te ne freghi del tuo di dietro, tanto è ancora inverno, e la prova bikini è cosi lontana, e non ho voglia di fare nulla con questo freddo;

2-    oppure ti dai una bella mossa e inizia a fare qualcosa. Se vuoi evitare di ritrovarti con una pelle flaccida, cadente e piena di cellulite che i rimedi dell’ultimo minuto faticheranno a smaltire, con un po’ di impegno riuscirai ad avere risultati che ti stupiranno.

Ecco cosa devi fare:
leggi tutto l'articolo qui

giovedì 12 marzo 2015

L' EDP e le endorfine: istanti di felicità

Sai quella sensazione di euforia che ti prende dopo aver fatto una sessione di allenamento, o dopo aver mangiato del cioccolato, specialmente quello fondente?
Quel piacevole benessere che provi dopo un abbraccio o dopo una bella risata?


Ecco, proprio in quei momenti il tuo cervello sta producendo delle sostanze chimiche dotate di una potente attività analgesica ed eccitante: le endorfine.
Il loro aspetto più affascinante sta nella loro capacità di regolare l'umore.
Ci regalano piacere, gratificazione e piccole dosi di felicità.
Funzionano in maniera molto simile alla morfina e alle altre sostanze oppiacee, ma sono prodotte dal nostro cervello in maniera completamente naturale.



E si dà il caso che anche l'elettrostimolazione stimoli la produzione e aumenti la concentrazione delle endorfine nel sangue.
L'onda quadra compensata con cui funziona l'EDP riprende lo stesso tipo di onda di trasmissione del cervello, e  dopo un trattamento con l'EDP, non solo ne uscirai rimodellata, rinnovata, tonica e più bella, ma anche più felice!
Non mi stanco mai di dirlo che noi della Exa amiamo le donne, e ci piace vederle e farle felici.
Non ci accontentiamo di lavorare sulla loro cellulite  e sugli altri inestetismi.
Andiamo più a fondo, ci occupiamo del loro benessere generale, e alla fine di ogni trattamento vogliamo vederle soddisfatte, vogliamo vederle sorridere, contente di guardarsi allo specchio, felici di quello che vedono e di quello che sono.
Il trattamento EDP è un trattamento che lavora sul corpo e anche sull'umore.
Stimolazioni elettriche che sciolgono e spostano i volumi, ridefiniscono la silhouette e armonizzano le forme, e non solo.

Come donne dalle vite multitasking, gli impulsi lavorano efficacemente in queste attività di rimodellamento e fanno anche altro, e lo fanno pure bene: alzano la soglia del dolore, stimolano la produzione di endorfine che vanno in circolo nel tuo organismo e come risultato scenderai dal lettino della tua estetista sorridendo come un usignolo a primavera!
Ti specchierai felice, andrai a casa e canticchierai per strada mentre penserai di cucinare qualcosa di speciale per te e per chi ti sta accanto.

Troppo bello per esser vero?
Prova, fatti elettrostimolare anche tu !

mercoledì 4 marzo 2015

Pancia piatta e maniglie dell'amore: ti svelo tutti i segreti

Les poignees d'amour: un suono bellissimo, una poesia in tre parole, per indicare qualcosa che cerchiamo di combattere tutta la vita.
Le maniglie dell'amore.

Perchè la femminilità sarà pure curvy, ma la ciccetta sui fianchi fa più simpatia che pensiero impuro.
La verità è che tutte sogniamo un ventre piatto, addominali scolpiti per mostrare l'ombelico del mondo e una silhouette bella e armoniosa.
Sogno? Utopia?
Possiamo farcela ragazze, ora vi spiego cosa fare per dire adieu a les poignees d'amour:

1. mai saltare il pranzo, o rischiamo di far alzare i livelli di cortisolo che, si sa, provoca accumuli di grassi addominale. Gli esperti consigliano tre/quattro pasti al giorno da consumare a circa tre, quattro ore di distanza.

2. dormire: cerchiamo di rispettare i ritmo circadiano, il che significa dormire di notte e non di giorno! Chi non riposa abbastanza rischia di assumere più zuccheri e cibi grassi, a causa degli alti livelli di cortisolo che inducono a ingerire cibi più sostanziosi


3. bere meno alcool. Vino & co aumentano lo stoccaggio dei grassi, se assunti in grosse quantità, e di nuovo la storia del cortisolo.

4. esercizi mirati:addominali come non ci fosse un domani, sdraiate a terra, facciamo aderire bene la schiena al pavimento, spingendo la schiena verso il basso, stendiamo le braccia lungo il corpo, piedi a martello, pieghiamoci a 90 gradi e via: su, giù, su, giù.

5. Azione d'urto: ragazze mie, inutile tergiversare. Se seguendo tutti i punti ancora facciamo fatica a smaltire quei fastidiosi rotolini, o se la pigrizia prende il sopravvento, non ci resta che provare un trattamento professionale.
La parola chiave è EDP, ElettroDermoPorazione: un metodo che aiuta le sostanze che ci servono a sciogliere i grassi a penetrare negli strati più profondi.
E non è tutto: la combinazione del trattamento con EDP e il siero Lipotre è una bomba, equivalente a una faticosissima seduta in palestra.
Il Lipotre, un complesso di aminoacidi, diventerà il nostro migliore amico, distruggendo e sciogliendo i grassi delle cellule adipose, aiutando a bruciare più velocemente, e riducendo le dimensioni del grasso localizzato.

Già dopo il primo trattamento potremo notare i risultati sulla nostra pelle. Incredibili.

Vuoi provare anche tu?
Per conoscere il centro Exa a te più vicino e dichiarare guerra alle maniglie dell'amore, mandami una mail : valentina@exaestetica.com